sabato 5 marzo 2011

Ho sempre amato molto i colori e le miniature, quasi scontato quindi il mio hobby per le case di bambola e la colorazione di oggetti piccolissimi: Ho sempre amato anche collezionare bambole e da qui la scoperta delle bambole reborn, il connubio tra bambola e pittura.
Le bambole reborn, termine che significa rinato, è l'arte di prendere un oggetto dimenticato come una vecchia bambola e rifarla, ridipingendola. L'evoluzione prima negli Stati Uniti ed in Australia, quindi in Europa, è stata la creazione da parte di artiste di sculture pronte per essere dipinte, assemblate e calibrate.
Ed è questo che faccio un hobby che mi rasserena e sposta la dimensione del tempo.
La scultura arriva grezza e smontata. Testa, due braccia, due gambe e un body in cotone.
Con i miei colori preferiti, i Real Effect preparo la miscela: leggerissima, diluente appena appena colorato e da qui partono mani e mani di pittura fino a quando non raggiungo il livello desiderato. Le sculture sono bellissime riproducono fedelmente i particolari dei bimbi piccoli. Pieghette, rughe ... finito questo procedo con le mani necessarie all'incarnato e quindi ai rossori. Scelgo gli occhi ed il colore dei capelli quindi procedo al microrooting, la tecnica di inserzione dei capelli ad uno ad uno con un ago speciale. Riempio gli arti di microgranuli che li rendono morbidi al tatto, li assemblo al body, quindi riempio il corpo di ovatta morbidissima e di microsfere in un sacchetto per dare il peso alla bambola. Stesso procedimento con la testolina e ... poi la guardo: benvenuta al mondo!

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